Premessa
L’Associazione Pianeta 21 Salerno ha tra i suoi obiettivi di lungo periodo creare le condizioni perché anche sul territorio di Salerno e provincia esistano delle concrete possibilità di autonomia nell’età adulta per le persone con la Sindrome di Down, alla stregua di quanto già oggi accade in altri luoghi d’Italia.
Così come in materia “abilitativa”,anche al fine di realizzare gli obiettivi di autonomia si hanno maggiori possibilità di successo quanto più precocemente vengono poste in essere attività e strategie, soprattutto nell’ambito familiare, ma anche in tutti i contesti di vita, allo scopo di consentire alla persona di essere facilitata nel raggiungimento della maggiore autonomia possibile. E se per quanto riguarda i bambini piccoli spesso in associazione ripetiamo che non è mai troppo presto per parlare di autonomia, per i più grandi giova riflettere che l’autonomia è un processo che si colloca lungo un percorso di cui non si puoi mai dire di aver raggiunto la fine!
Da queste riflessioni nasce il titolo del nostro progetto: “Autonomie e possibilità” in quanto non c’è una autonomia, ma tante autonomie, autonomie possibili.
Naturalmente in questa prospettiva l’ambiente di vita e soprattutto la famiglia sono preziose risorse per la crescita e quindi l’Associazione offre alle famiglie degli incontri per approfondire e focalizzare partendo proprio dall’ascolto delle esigenze dei genitori alcune fasi di passaggio più critiche e delicate.
Descrizione del progetto
Nel primo incontro sono state registrate le esigenze delle famiglie e sono state conseguentemente individuate due aree di intervento. Una prima area relativa al conseguimento da parte dei bambini di autonomie di carattere potremmo dire “materiali” o abilita di cura personale: controllo degli sfinteri, autonomia nel mangiare, nel vestirsi ecc. una seconda area che abbiamo definito: “sociale” relativa al conseguimento da parte di ragazzi nel periodo pre-adolescenziali di autonomie rivolte soprattutto al mondo esterno alla casa ed alla famiglia: avere delle proprie amicizie, fare dei tratti di strada da soli ecc.
Per le famiglie interessate alla prima area di intervento il percorsoprocede una serie di incontri (1 al mese) con gli operatori coinvolti,che sono il pedagogista e la psicomotricista che collaborano con l’Associazione. Il percorso prevede una strutturazione personalizzata in ragione della condizione globale della persona e
della sua famiglia.
Per le famiglie coinvolte nella seconda area di intervento, si procede a ricostruire le condizioni di partenza dei partecipanti al fine di creare un piccolo gruppo. Gli operatori coinvolti sono il pedagogista,la psicomotricista e la neuropsichiatra infantile che operano presso l’Associazione.
Modalità di partecipazione
Per inserire un bambino o un ragazzo nel nostro progetto o per ricevere qualsiasi altra informazione in merito scrivere all’indirizzo e mail
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oppure telefonare ai numeri 3394754364 e 340 9858528.
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